Convegno HSE e Business Continuity: partecipa Galileo Ingegneria

Si è svolto oggi 22 maggio 2024 presso la sede di Confindustria a Bologna il Convegno “HSE e Business Continuity: cosa ci hanno insegnato eventi come la pandemia, il terremoto e l’alluvione” che ha visto la partecipazione di quasi 150 professionisti e responsabili aziendali in area HSE.

L’incontro, che è stato aperto da Marco Arletti AD di Chimar SpA e moderato da Andrea Giacominelli Coordinatore del Club RSPP di Confindustria Emilia, ha affrontato il ruolo cruciale della funzione HSE nella gestione della continuità operativa delle aziende alla luce degli eventi emergenziali che negli ultimi anni hanno spesso sottoposto a dure prove la capacità di resilienza delle organizzazioni.

Nella prima sezione dell’incontro sono stati affrontati i principi e gli strumenti per la Business Continuity che possono essere oggi applicati ai processi e agli asset aziendali per valutare la solidità/vulnerabilità aziendale rispetto agli eventi avversi e per creare un piano di gestione che consenta di affrontarli con metodo e in ottica di prevenzione per minimizzare gli impatti e mitigare le conseguenze operative, economiche e legali. Tali strumenti consentono infatti di dimostrare l’”organizzazione diligente” (il contrario della “colpa d’organizzazione”) evitando di incorrere in sanzioni.

Hanno svolto questi temi Fabrizio Fujani, Business Stream Manager di TUV Rheinland, Francesco Piccaglia, Sanior Partner dello Studio Legale Piccaglia, Luciana Castellini, Partner di TWS The White Swan.

La seconda sezione ha focalizzato l’attenzione sul ruolo della funzione HSE nella gestione della Business Continuity attraverso le numerose e illuminanti testimonianze dei manager che hanno partecipato all’incontro.

Ha avviato questa parte Fabiano Bondioli, Presidente di Galileo Ingegneria, sottolineando le crescenti competenze manageriali ed il mindset consapevole necessari oggi  per i responsabili HSE.  Roberta Anzano, Head of HSE, e Giampaolo Brunello, Head of Security & Internal Audit di Metro Italia, hanno mostrato l’approccio preventivo - "agire e non reagire" - adottato da Metro per affrontare pandemia, terremoto e alluvioni. Andrea Raviolo Quality & Sustainability Manager di Toyota MH ha illustrato i metodi e gli strumenti di Risk Management usati in Toyota per gestire i rischi di continuità operativa connessi alla supply chain e ai sistemi informatici.

L’esperienza di Unigrà nella gestione dei recenti eventi alluvionali e delle loro conseguenze sia tangibili che intangibili è stata raccontata da Filippo Emanuelli AD di Belfor Italia, mentre Claudio Peverari Responsabile Servizi Generali del Gruppo Voilàp ha illustrato i metodi via via adottati dal gruppo per affrontare le conseguenze della sequenza di eventi dal sisma 2012 al Covid.

L’incontro ha consentito di mostrare nel concreto come sia possibile nelle aziende superare un approccio di semplice risposta alle emergenze e “per compartimenti” attraverso una gestione della continuità operativa di tipo sistemico e adottando un assetto organizzativo prevenzionistico a 360° a tutela di due asset intangibili fondamentali: la Business Continuity e la Reputazione aziendale.