Seminario "Lavori in ambienti confinati: quali le novità" presso l'Istituto Edile di Bologna

Venerdì scorso presso l'Istituto Edile di Bologna, si è tenuto il seminario "Lavori in ambienti confinati: quali le novità", che ha visto quali relatori Maria Capozzi della Direzione Territoriale del Lavoro di Bologna, Giuliano Pancaldi della AUSL di Bologna, Michele Villa Libero Professionista e Massimiliano Mengoli, Responsabile Tecnico Sicurezza Cantieri di Galileo Ingegneria.

Il seminario ha analizzato i contenuti del DPR 177/2011 “Regolamento recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati”, entrato in vigore il 23/11/2011 il cui testo integrale è qui allegato e scaricabile.

Le nuove misure di tutela per ambienti confinati quali silos, cisterne, pozzi, cunicoli e simili, sono volte ad impedire che in tali contesti operino soggetti non adeguatamente formati ed addestrati in merito sia ai rischi delle lavorazioni che degli ambienti nei quali si svolga l’attività lavorativa, e ad assicurare una corretta gestione delle emergenze che possono verificarsi in tali ambiti.

Un particolare approfondimento sul tema della gestione delle emergenze negli spazi confinati e della relativa formazione ed addestramento specialistici, è stato affrontato dal nostro Massimiliano Mengoli, riportando anche una serie di  esempi di buone prassi (procedure di sicurezza ed emergenza) maturate da Galileo e concordate con gli enti di vigilanza e soccorso competenti nell'ambito di cantieri infrastrutturali, quali pozzi e cunicoli per fognature (committente: Hera Spa),  pile di viadotti (Variante di Valico Autostradale) e situazioni similari. Oltre all'illustrazione dei piani di recupero, sono stati proiettati anche i filmati delle esercitazioni svolte in collaborazione con gli enti di soccorso.

Galileo come sempre è a disposizione di committenti e imprese che necessitino di un approfondimento in merito agli adempimenti indotti da questa nuova norma specialistica.